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La nostra associazione ha l'intento di promuovere iniziative per la diffusione di una cultura bioenergetica; ci è sembrato doveroso inserire questa pagina introduttiva per far conoscere ai più il sistema CASA ECO/BIO, ottima soluzione per quanti vogliano dare una svolta precisa ai propri comportamenti economico/ambientali.

La Casa eco/bio rappresenta l'evoluzione della CasaClima per cui per capire la prima è bene descrivere la seconda.

CasaClima non è altro che il sistema di certificazione di edifici in vigore nella provincia di Bolzano. Sistema che fino a qualche tempo fa e forse ancor oggi non ha eguali in Italia, ma è conosciuto in tutto il mondo.

La filosofia di CasaClima è quella di isolare molto l'edificio badando poco all'impianto di riscaldamento che andrà montato al suo interno.

Praticamente si consiglia di spendere il più possibile per l'isolamento di muri, solai, coperture, serramenti, ecc., lasciando una minima parte di spesa per l'impianto. In questa maniera si riescono ad abbassare in modo molto considerevole le dispersioni di un fabbricato e di conseguenza le spese di gestione (consumo energetico). Una delle prove più interessanti svolte dall'agenzia CasaClima è stata quella di prendere 2 blocchi di ghiaccio e lasciarne uno all'aperto e uno invece all'interno di una abitazione certificata CasaClima Oro dal 5 giugno al 5 luglio. Pur registrando temperature di picco di quasi 43°C all'esterno, il blocco all'interno della CasaClima si è sciolto solo del 30% a dimostrazione di quanto poco calore una CasaClima possa dispordere verso l'esterno e quanto invece non ne faccia entrare in estate!



Classificazione. Tornando alla certificazione, le classi di CasaClima vanno dalla classe Oro alla classe F. Per le classi Oro, A e B è possibile aggiungere una " " nel caso gli edifici siano realizzati con materiali ecologici e utilizzano fonti rinnovabili. In parole povere, una casa in classe Oro è chiamata casa da un litro perchè è necessario solo un litro di gasolio o 1 metro cubo di gas per ogni metro quadrato di superficie per riscaldarla! E cosi via la classe A identifica le case da 3 litri/mc e la classe B la casa da 5 litri/mc. Fate voi il conto moltiplicando questi valori per la superficie di casa vostra e vedrete quanto avreste risparmiato sulla bolletta! Per fare un confronto, una casa costruita in pianura padana fino a un paio d'anni fa, sarebbe rientrata al massimo in una Classe D di Casaclima.

Con il nuovo D.Lgs. 311/06 arriviamo bene in classe D e in alcuni casi in classe C. Tenete conto che in provincia di Bolzano fino all'anno scorso per le nuove costruzioni era richiesta almeno la Classe C.

Da quest'anno il minimo è diventata la classe B.




Tendenze:


Cosa molto importante del fenomeno CasaClima è stata la reazione degli abitanti della provincia di Bolzano che hanno accolto in maniera molto positiva la novità della certificazione. Già negli anni scorsi, infatti, le abitazioni di classe C tendevano a rimanere invendute, in quanto tutti volevano almeno una classe B. Oltretutto l'agenzia CasaClima consegna una targa da applicare vicino all'ingresso dell'abitazione in modo che a tutti sia visibile in che classe rientra l'abitazione che hanno di fronte. Per molti è addirittura un vanto la lettera scritta sulla targhetta e sicuramente il loro portafoglio gode e godrà di ottima salute. Trovate moltissime altre informazioni sull'ottimo sito dell'agenzia CasaClima.




Impianti di Riscaldamento:


Ora si puo' parlare di CASA ECO/BIO infatti in questi anni anche molte case clima non sono state costruite con il totale rispetto della natura, ma con l'affanno di isolare il piu' possibile gli edifici, magari a basso costo, si sono utilizzati materiali che sono prodotti con sostanze NON BIO; Questi materiali sono destinati a scomparire per essere sostituiti materiali completamente BIO, nella prosecuzione della nostra pagina dedicata all'isolamento termico illustriamo ampiamente cosa si deve utilizzare in una CASA ECO/BIO. Inoltre sosteniamo che una casa costruita prevalentemente in muratura, mattoni e cemento non possa mai essere ECO/BIO.

La sola CASA ECO/BIO deve avere necessariamente l'anima in legno e respirare e vivere con noi e la natura circostante.





Descrizione:

Le zone danno dispersione differenti in base al colore
Per isolamento termico si intendono tutti i sistemi e le operazioni costituenti gli sforzi atti a ridurre il flusso termico scambiato tra due ambienti a temperature differenti. L'isolamento termico in edilizia è volto, principalmente, al fine di contenere il calore all'interno degli edifici (per la protezione dal caldo estivo è più corretto parlare di "schermatura dal calore"). L'associazione nazionale di riferimento per l'Isolamento termico è l'ANIT. È chiamata casa energetica un'unità abitativa ad elevato grado di isolamento termico.


L'isolamento termico di un determinato materiale è la stessa cosa della conducibilità termica ed ha la stessa unità di misura: il Lambda ^ .

Per la realizzazione dell'isolamento termico esistono svariate tecniche e materiali, quest'ultimi possono essere di origine:

Minerale (Argilla espansa - Perlite espansa - Vermiculite espansa - Pomice - Vetro cellulare - Lana di roccia - Calcio silicato )


Vegetale (Fibra di cellulosa - Fibra di legno - Fibra di legno mineralizzata - Fibra di canapa - Fibra di lino - Fibra di cocco - Fibra di juta - Canna lacustre - Sughero )


Petrolchimica (Poliuretano - Polistirene o Polistirolo - Polistirolo espanso - Polistirolo estruso

Animale (Lana di Pecora)


Tabella riassuntiva

 

Materiale

^ (lambda)
(W/mK)

Densità
(kg/m3)

Fibra di cellulosa

0.032

50

Lana di vetro

0.045-0.032

8-100

Canna palustre

0.038-0.044


Vetro cellulare

0.038 - 0.050

105 - 165

Calcio silicato

0.06

250

 

Sono elencati solo alcuni valori come esempio




Ristrutturazioni ed adeguamento termico degli edifici:

Considerate che mediamente in una casa, senza un ottimo isolamento termico, il calore viene disperso attraverso il solaio, attraverso i muri laterali delle stanze, e dagli infissi e porte;

(chiaramente le percentuali sono variabili a differenza dei materiali usati) Infatti altri studi dichiarano dispersioni termiche del 40 % del solaio, del 25% delle pareti e del 25 % delle finestre e porte.

Noi vi proponiamo di intervenire innanzitutto dal solaio, poi dagli infissi e dai muri piu' esposti verso nord.

 



Zone climatiche
Qui sotto elenchiamo le varie soluzioni a differenza del tipo di materiale per i solai e i muri laterali.



Materiali Ecocompatibili:
Fibra di cellulosa
Ottenuta da carta di giornale riciclata è un prodotto riutilizzabile e riciclabile. È igroscopica, traspirante, un buon fonoisolante e fonoassorbente. Può essere utilizzata in fiocchi, grani e pannelli. Dal punto di vista del bilancio energetico ed ecologico è uno degli isolanti più interessanti
Canna lacustre
La canna lacustre unisce a una discreta capacità isolante un eccellente resistenza all'umidità. Questo la rende ideale, oltre che per fare tetti, per fare l'isolamento a cappotto in zone umide.
Sughero
La coibentazione con sughero ha come base di partenza sempre il prodotto granulato, che viene ricavato dalla polpa pulita della corteccia. Il granulato può essere utilizzato direttamente (per intercapedini, ecc.) oppure trasformato in pannelli. I pannelli si possono realizzare in due modi: tramite incollaggio (pannelli più chiari) oppure tramite una sorta di sinterizzazione: riscaldando e comprimendo i granuli si provoca la fuoriuscita della suberina che raffreddandosi lega i granuli (pannelli scuri).
Lana di roccia
Chiamata anche lana minerale, si ottiene fondendo i minerali che la compongono, risolidificandoli sotto forma di fibre che spesso sono tenute insieme da un legante a base di resine termoindurenti. (Il materiale è completamente ignifugo)
Fibra di cocco
Da sempre utilizzata in oriente.


Fibra di legno
I pannelli di fibra di legno vengono prodotti partendo da scarti di lavorazione che vengono sminuzzati e pressati, il collante è la lignina, naturalmente presente nel legno.

Legno Mineralizzato
Sono scarti della lavorazione del legno o lana di legno, generalmente pioppo o abete, impastate con cemento bianco o cemento Portland

Tendenze: Stanno nascendo tanti prodotti e, il mercato offre tante scelte.
Molti prodotti e tecnologie spariranno altri rimarranno. Sicuramente stiamo vivendo un cambiamento sostanziale del modo di percepire, progettare, di costruire e naturalmente di pianificare il territorio”.
Importante e' comunque scegliere materiali ecocompatibili completamente riciclabili, le soluzioni sono tante e spesso similari come risultato finale. Percio' e' importante scegliere la tipologia di pannelli e/o isolanti piu' pratici ed economici.
Noi proponiamo diverse soluzioni per le varie tipologie di intervento che vi faranno ottenere un grande risparmio energetico negli anni e una sicurezza totale da qualsiasi punto di vista.



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Sede Urbino

61029 Loc. Palazzo del Piano- Urbino

Via Palazzo del Piano, 5 – tel. 0722/340312

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L'Associazione accetta anche contributi piccoli per tali iniziative.

I versamenti potranno essere fatti a mezzo bonifico bancario
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